Fondazione Concetta D'Alessandro

Servizio Ambulatoriale

Servizio

Il CdR ha sede a Caltagirone (CT) in via delle Industrie n. 23 ed è autorizzato ad effettuare 85 prestazioni giornaliere e viene garantito tutto l’anno con brevi chiusure nei periodi di Natale e di Ferragosto.

L’apertura è prevista: da LUNEDI a VENERDÌ 8:30 – 19:45 - SABATO 8:30 - 13:00

Il servizio si svolge nel nostro Centro di Riabilitazione con sede a Caltagirone (CT) in via delle Industrie n. 23; il CdR garantisce ospitalità a 55 utenti, al momento tutti adulti.

Il Sevizio dispone delle seguenti figure professionali:

  • Direttore Sanitario

  • Medico specialista Neurologo

  • Medico specialista NPI

  • Infermieri

  • Psicologi

  • AssistentiSociali

  • Terapisti della riabilitazione

  • Istruttore Sportivo

  • Ausiliari socio-sanitarispecializzati

  • Operatori di servizi generali

  • Cuoco

  • Addettocucina

  • Manutentore

  • DirettoreAmministrativo

  • ImpiegatiAmministrativi

Tali figure hanno qualifiche e formazioni adeguate e sono presenti nel numero previsto dagli standard indicati dalla normativa regionale di riferimento e dagli accordi convenzionali.

Criteri e modalità di accesso

Servizio Ambulatoriale

L’attività è rivolta principalmente a soggetti affetti da:

  • Milelopatie

  • Patologie dei nervi cranici

  • Patologie dei nervi periferici

  • Patologia radicolo midollare

  • Patologia della mielina

  • S.L.A.

  • Siringomielia, Siringobulbia, Spina Bifida

  • Sindromi genetiche e non

  • Malattie neurocutanee

  • Patologia del muscolo e della placca motrice

  • Paresi e plegie

  • Neuropatie – Polineuropatie

  • Disordini del movimento

  • Sindrome piramidale

  • Sindrome extrapiramidale (Parkinson e Parkinsonismi)

  • Sindromi cerebellari

  • Ictus

  • Emorragia cerebrale, Traumi cranici

  • Sclerosi Multipla

  • Paralisi celebrali infantili e ritardo neuropsicomotorio

  • Ritardo mentale – Insufficienza mentale

  • Disturbo della comunicazione verbale

  • Disturbo della funzione uditiva

  • Disturbo della funzione tattile

  • Disturbo della funzione cognitiva

  • Disturbo della funzione sensoriale (proprio ed esterocettiva, gnosica, etc.)

  • Sindrome autistica ed autismo

La presa in carico multidisciplinare, nel caso di disponibilità di posti per il trattamento in convenzione, avviene  generalmente su richiesta dall’utente, dalla sua famiglia o da chi ne fa le veci oppure  la richiesta è effettuata dalle Aziende Sanitarie Provinciali.

Nel caso in cui vi sia richiesta da parte dell’utente, della famiglia o da parte della ASP, la presa in carico è preceduta, allorquando si siano resi disponibili posti per il trattamento in convenzione, da una visita da parte dell’equipe sanitaria del CdR che viene prenotata telefonicamente o in sede tramite il Servizio Sociale.

All’inizio della visita si svolge il colloquio sociale durante il quale l’Assistente Sociale consegna l’estratto della Carta dei Servizi,  compila i moduli “Dichiarazione dell’Assistito” e “Assenso al trattamento dei dati” e compila la “Scheda Sociale” e li fa controfirmare all’assistito o ad un suo familiare. Al colloquio sociale segue la visita, che viene eseguita dal medico responsabile e\o dallo specialista Neurologo o dal Neuropsichiatra Infantile o dal Fisiatra, i quali provvedono alla raccolta anamnestica e alla valutazione iniziale dell’utente. Il medico informa l’utenza di quanto emerso dalla valutazione, definisce la diagnosi secondo i criteri dell’ ICD 10 e condivide con la stessa la proposta riabilitativa con la sottoscrizione del PRI.

L’inizio del trattamento potrà, comunque, avvenire solo dopo relativa autorizzazione rilasciata dalla ASP di residenza dell’utente, previa presentazione della richiesta di autorizzazione di ricovero da parte del CdR, corredata dal Progetto Riabilitativo Individuale (P.R.I.) e dalla documentazione di cui al successivo paragrafo.

La funzione di accoglienza è svolta dall’assistente sociale che effettua un colloquio allo scopo di raccogliere informazioni necessarie per una valutazione globale del caso. In questa fase si fornisce anche un intervento di segretariato sociale.